Nella piana di Agrigento, la famosa Valle dei Templi custodisce un piccolo gioiello naturale: è il giardino della Kolymbetra, in una piccola vallata scoscesa nel cuore del parco archeologico.Dopo decenni di abbandono, è tornato a fiorire grazie all’intervento e alla gestione del Fai. È talmente fertile da sembrare la versione mediterranea dell’Eden. Nelle zone più scoscese si trovano lembi intatti di macchia mediterranea; nel torrente che solca il fondovalle crescono pioppi, salici e tamerici. Sui terrazzamenti è stato recuperato un antico agrumeto, ricco di tante varietà ormai rare e irrigato secondo le tecniche della tradizione araba.
Dove l’acqua non arriva, invece, crescono fichi d’India, carrubi, gelsi, mandorli e possenti olivi saraceni. Il giardino prende il nome dalla kolymbetra, l’antico bacino progettato dai Greci che fondarono Agrigento per il rifornimento idrico della città. Ancora oggi, parte dell’acqua utilizzata per irrigare i terreni proviene dagli acquedotti sotterranei, detti dei Feaci, antichi ipogei, risalenti al V secolo a.C., che raccolgono le acque dalle profondità del sottosuolo. Sono gli unici visitabili della Valle dei Templi. Nel giardino c’è anche un’area attrezzata per il picnic, dove in occasione delle festività vengono organizzati concerti e feste. Da non perdere, la visita a tutta la Valle dei Templi di cui il giardino fa parte.
Info utili:
Giardino della Kolymbetra, via Panoramica Valle dei Templi, Agrigento. Tel. 335.1229042. Ingresso 4 € adulti; 2 € bambini. Orari: da aprile a giugno, dalle 10 alle 18; da luglio a settembre, dalle 10 alle 19; ottobre e marzo, dalle 10 alle 17; febbraio, novembre e dicembre, dalle 11 alle 15.