Novembre a Venezia tra tradizioni, arte e fotografia
Una delle ricorrenze più sentite dai veneziani è la Festa della Salute, che cade nel mese di novembre, precisamente il 21, nella quale si rievoca la salvezza della città per intercessione della Madonna durante la pestilenza che la afflisse nel 1630-31. Migliaia di veneziani si recano in pellegrinaggio alla chiesa di Santa Maria della Salute per accendere un cero sull’altare maggiore. L’atmosfera è molto suggestiva. Sul Canal Grande viene allestito un ponte di barche provvisorio che i fedeli attraversano per raggiungere la basilica. Una festa molto sentita che è anche l’occasione per visitare la chiesa, capolavoro di Baldassarre Longhena (1687), eretta come ex voto per la scampata pestilenza. È visitabile tutti i giorni dalle 9:30 alle 17:30; la domenica dalle 9:30 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 17:30.
Tra gli eventi di novembre da non perdere a Venezia, c’è la mostra “Murano Oggi. Emozioni di Vetro”, allestita al Museo del Vetro di Murano (fondamenta Giustinian 8), con duecento opere che raccontano lo stato attuale di quest’antica arte, famosa in tutto il mondo. È visitabile fino al 25 aprile 2017, tutti i giorni dalle 10:00 alle 17:00. Ingresso 10 €.
La Casa dei Tre Oci alla Giudecca (fondamenta delle Zitelle 43), ospita fino all’8 gennaio i lavori di due maestri della fotografia, presenti con la rassegna René Burri. Utopia, con cento opere sull’architettura e i suoi protagonisti, e Ferdinando Scianna. Il Ghetto di Venezia 500 anni dopo, in cui si ammirano 50 scatti inediti, realizzati in occasione del Cinquecentenario della fondazione del Ghetto ebraico a Venezia. Orario: dalle 10:00 alle 19:00, tutti i giorni tranne il martedì. Ingresso 12 €.