Un’alchimia di aria, acqua, terra e fuoco. Ischia è un giacimento straordinario di sorgenti e fonti termali, di acque calde e benefiche, di fanghi e fumarole sulfuree. Uno dei bacini termali più grandi d’Europa e tra i più ricchi per proprietà minerali e virtù terapeutiche. Ovunque sgorgano acque salsobromoiodiche, alcaline, lievemente radioattive e solfate, utilizzate fin dall’antichità per lenire e curare. Polle di acqua dolce e potabile come Buceto, fonti ritenute quasi miracolose come Nitrodi, sorgenti calde sottomarine come Sorgeto. I Romani la elessero a buen retiro, assegnando un nome alle fonti più importanti, ma lo sfruttamento a fini terapeutici iniziò solo nel XVI secolo. Con i Borbone nacque il centro termale di Casamicciola, che ancora oggi conserva la suggestiva architettura dell’epoca, e dalla seconda metà dell’Ottocento, Ischia fu una delle mete predilette dell’aristocrazia europea. I parchi termali e i grandi alberghi, sono ancora oggi la maggiore attrattiva dell’isola, che da aprile ad autunno inoltrato accoglie viaggiatori da tutto il mondo.
Tra i luoghi imperdibili ci sono il Parco di Poseidon, sulla spiaggia di Citara, che vanta ben 21 piscine termali con acqua a temperatura variabile tra i 15° e i 40° C, e un sistema di grotte naturali dove si rinnova l’antico rito romano del calidarium e del frigidarium (ovvero il passaggio dalle stanze riscaldate ai bagni freddi). Poi il Parco termale di Negombo, immerso in un giardino botanico di rara bellezza, splendidamente affacciato sulla Baia di San Montano: all’interno, saune naturali e 12 piscine digradanti verso il mare, alcune scavate nella roccia e immerse nel verde.
Fumarole sulfuree, acque calde e benefiche caratterizzano anche la spiaggia dei Maronti, raggiungibile dal borgo di Testaccio e da Sant’Angelo, piccolo e incantevole borgo di pescatori dove tra l’altro sorge il complesso termale de I Giardini di Aphrodite, con piscine, percorsi idroterapici e centro estetico. Raggiungibili da Sant’Angelo, sempre sulla spiaggia dei Maronti, sorgono le antiche terme di Cavascura. Semplici e spartane, hanno cellette per le abluzioni scavate nel tufo e vasche d’acqua nella pietra. Oltre alle terme, l’isola d’Ischia offre percorsi e luoghi di gran fascino che meritano assolutamente una visita. A cominciare dalla splendida chiesetta medievale della Madonna del Soccorso di Forio, costruita su uno sperone di roccia a piccolo sul mare: spettacolare al tramonto. Sempre a Forio, merita una visita la villa di Luchino Visconti, trasformata in fondazione per il Cinema e i giovani di talento. Si trova in località Zaro, tra splendidi panorami a picco sul mare. A poca distanza, si trovano gli splendidi Giardini della Mortella, disegnati dall’architetto paesaggista Russel Page e curati fino a qualche anno fa Lady Walton, defunta moglie del musicista William Walton.
A Lacco Ameno, il comune più piccolo dell’isola e meta del turismo d’élite, si visitano il sito archeologico di Santa Restituta e il museo di Villa Arbusto, dov’è custodita la famosa Coppa di Nestore, appartenuta ai primi coloni greci che qui sbarcarono nel VII secolo a.C.Dall’altra parte dell’isola, merita una visita il possente Castello Aragonese, che sorveglia il bellissimo borgo di Ischia Ponte. Dalle sue terrazze si gode di uno splendido panorama sul Golfo di Napoli. Infine, lontano dal mare, il monte Epomeo, la vetta più alta dell’isola, offre percorsi e passeggiate nel verde e una cucina che mescola ad arte sapori contadini e marinari.