A pochi chilometri dal confine con la Francia, i Giardini Hanbury di Ventimiglia sono uno dei parchi botanici di acclimatazione più importanti e famosi al mondo. Portano il nome di Sir Thomas Hanbury, uomo d’affari e grande esperto di botanica, che nella seconda metà dell’Ottocento acquistò la tenuta sul promontorio di Capo Mortola, trasformando 18 ettari di terreno coltivati a viti e uliveti, in un rigoglioso giardino popolato da piante da tutto il mondo: Eucaliptus e Acace, bambù, succulente, agrumi di antiche varietà, rose, peonie, e rampicanti di tutti i tipi. La raccolta non ha eguali in Europa, sia dal punto di vista botanico, con le 5.800 specie di piante ornamentali, officinali e da frutto, sia da quello paesaggistico. E a fare da sfondo al paesaggio, è il mare blu della Riviera.
Da non perdere, la passeggiata fino al mare che attraversa i Giardini tra romantici vialetti, pergolati e patii e conduce alla spiaggia di Capo Mortola (è l’ultimo tratto del sentiero costiero dei Balzi Rossi).
Info utili:
Giardini Hanbury, corso Montecarlo 43, La Mortola, Ventimiglia (Im), tel. 0184.229507. Ingresso 9 €; ridotto 7, 50 €. Come arrivare: autostrada A10 Genova-Ventimiglia, uscita Ventimiglia. SS 1 Aurelia, direzione Francia Ponte San Luigi (circa 7 km). Aperto tutto l’anno, tranne il lunedì non festivo, dall’8 novembre al 28 febbraio.