Film Una vita, storia di un’anima romantica, fragile e fortissima
Jeanne, figlia dei baroni Le Perthuis, vive in un bellissimo castello della Normandia. È innocente, fiduciosa, ingenua. I genitori la amano tantissimo e la vita le appare meravigliosa e piena di promesse. Ha tutto ciò che una donna giovane e bella come lei può desiderare. Ma basta poco perché tutto cambi. Un amore sbagliato come quello che prova per Julien, un nobile decaduto in cerca di dote, che le farà scoprire che la realtà è spesso diversa dalla nostra visione del mondo, che tutto può cambiare e che la vita può diventare un impervio percorso a ostacoli. Affronterà tradimenti, figli illegittimi, tragedie irrimediabili, la perdita dei genitori amatissimi e perfino un figlio senza scrupoli. Un destino di sofferenze in cui sembra che le speranze e le buone intenzioni di un’anima semplice e pulita possano conoscere solo la sconfitta. Ma nella vita niente è come sembra…
Una Vita. Forte, nonostante tutto
Il film è tratto dal celebre romanzo di Maupassant Una Vita, la fredda e spietata analisi di un’anima disillusa che riesce a rimanere integra davanti agli eventi, spesso incomprensibili, che la vita le riserva. E il film ci restituisce proprio questo ritratto di donna: forte, nonostante tutto.
Stéphane Brizé, regista e attore cinquantenne, utilizza il paesaggio come fosse un personaggio: infinite distese marine, di aria e luce, inverni cupi e fangosi, l’incanto della primavera e di nuovo il vento che tutto distrugge. La felicità, ormai, sta in una gita in barca sul mare che luccica; il dolore, nelle sale fredde e vuote del castello. E allora si soffre e si spera insieme a Jeanne, di cui diventiamo amiche, consigliere, sorelle, per scoprire alla fine, e in questo Maupassant è modernissimo, che nel legame femminile sta tutta la nostra forza.
Film Una Vita – Une Vie, di Stéphane Brizé, con Judith Chemla e Jean-Pierre Darroussin. Genere: drammatico. Francia/Belgio 2016. Durata: 119’. Uscita al cinema: 1 giugno 2017.